Quali sono le responsabilità dell’amministratore per la sicurezza in condominio?

La responsabilità dell’amministratore è quella di garantire la sicurezza del condominio e delle persone che vi abitano. Questo aspetto determina l’imputabilità di questa figura nei confronti di tutto ciò che serve per garantire un ambiente sicuro.

Il punto da mettere in evidenza è chiaro: l’amministratore di condominio è garante della sicurezza in tutte le aree comuni dell’edificio. Può essere indicato come responsabile di aver procurato il pericolo, di non essersi adoperato per rimuoverlo nel momento in cui si è presentato per cause esterne, oppure non contattando le persone e le aziende per effettuare i controlli previsti dalla legge. Approfondiamo le attribuzioni specifiche sul tema.

Le responsabilità dell’amministratore

Quali sono gli obblighi dell’amministratore di condominio? Per la Corte di Cassazione (n. 25540 del 2017) definendo c’è “responsabilità quando non sono effettuati i controlli previsti dalla legge e viene omesso di verificare la corrispondenza ai criteri tecnici di sicurezza”.

Questo vale per chi vive nell’edificio ma anche per i visitatori. Questa sicurezza deve essere tutelata con le dovute verifiche strutturali e periodiche che riguardano tutto ciò che può essere un pericolo. Ad esempio, deve occuparsi della verifica degli impianti condominiali, dell’idoneità statica e della SCIA antincendio in condominio.

Responsabilità per omessa manutenzione

Oltre a intervenire per risolvere eventuali problemi di sicurezza che si presentano in modo del tutto improvviso (per cui anche gli inquilini sono tenuti ad avvisare prontamente nel caso in cui si accorgano di eventuali problemi e incongruenze dell’edificio) l’amministratore è responsabile della sicurezza per omessa manutenzione.

Significa che l’amministratore deve rispettare scadenze e verifiche per allineare il condominio alle norme di sicurezza. Ma non solo. Deve coordinare tutto ciò anche nel caso in cui vengano affidati lavori a ditte esterne elaborando il DUVRI – documento unico di valutazione dei rischi da interferenze – del contratto di appalto.

“Il datore di lavoro committente promuove la cooperazione ed il coordinamento, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze”.

Art. 26 del D.Lgs. 81/2008

Importante ricordare anche i doveri sul rischio amianto in condominio: non c’è un obbligo di bonifica preventiva ma l’amministratore ha il dovere di approfondire la struttura e la composizione delle parti a rischio per poi segnalare tempestivamente la presenza di qualsiasi forma di amianto.

I servizi come quelli di Group Up ti possono aiutare a muovere i passi giusti verso la bonifica o la messa in sicurezza delle applicazioni.

Sicurezza sul lavoro nel condominio

Quali sono gli obblighi e le responsabilità dell’amministratore di condominio rispetto alla sicurezza sul lavoro? In questi casi, se ci sono delle figure che operano nel fabbricato come il portiere, bisogna seguire le norme del D.lgs. 81/08.

Ed è quindi il responsabile della sicurezza. Di conseguenza deve occuparsi della nomina di un RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e di un medico. Deve anche lavorare alla redazione del Documento di Valutazione dei Rischi.

Da leggere: gestione dei balconi condominiali

Un valido supporto alla sicurezza

I servizi di Group Up possono accompagnare l’amministratore in ogni passaggio, come la valutazione delle condizioni di sicurezza in condominio e l’identificazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione. Siamo sempre al fianco di chi amministra i condomini in sicurezza.